
Stamattina fa veramente freddo. Camminando sentivo allo stesso momento il caldo e i brividi.
E' il primo Ottobre...lo voglio considerare ancora il primo giorno di scuola, quello dei buoni propositi..da oggi si cambia.
Ed allora mi sono messa a correre stupita della mia resistenza.
pensavo tra me..se riesco ad arrivare a quella casa le cose andranno per il verso giusto.
In questo periodo sto comprendendo meglio i miei cambiamenti ma è più difficile di quello che pensavo.E' difficile lasciare andare.
Spero tanto di farcela, ma credo che dovrò fare ancora molta strada.
Mi viene improvvisamente una forte nostalgia, vorrei essere al mare a camminare sulla sabbia calda a piedi nudi. Vorrei buttarmi e nuotare fino alle ultime boe e appoggiata per riposarmi gurdare la spiaggia e pensare" come sono arrivata lontana. Togliermi il costume e sentirmi libera, sola io e il mare.
Fa freddo,come in inverno, mi siedo tutta sudata su una pietra di tufo e cerco di trovare un raggio di sole caldo.
Lo percepisco con il viso e piano piano mi sento meglio. Mi metto a starnutire, uno, due, tre....
torno verso casa...e aspetto i miei bimbi dopo la scuola
E' il primo Ottobre...lo voglio considerare ancora il primo giorno di scuola, quello dei buoni propositi..da oggi si cambia.
Ed allora mi sono messa a correre stupita della mia resistenza.
pensavo tra me..se riesco ad arrivare a quella casa le cose andranno per il verso giusto.
In questo periodo sto comprendendo meglio i miei cambiamenti ma è più difficile di quello che pensavo.E' difficile lasciare andare.
Spero tanto di farcela, ma credo che dovrò fare ancora molta strada.
Mi viene improvvisamente una forte nostalgia, vorrei essere al mare a camminare sulla sabbia calda a piedi nudi. Vorrei buttarmi e nuotare fino alle ultime boe e appoggiata per riposarmi gurdare la spiaggia e pensare" come sono arrivata lontana. Togliermi il costume e sentirmi libera, sola io e il mare.
Fa freddo,come in inverno, mi siedo tutta sudata su una pietra di tufo e cerco di trovare un raggio di sole caldo.
Lo percepisco con il viso e piano piano mi sento meglio. Mi metto a starnutire, uno, due, tre....
torno verso casa...e aspetto i miei bimbi dopo la scuola
2 commenti:
non male complimenti
Ciao Lorella, pure io da quasi un anno dopo una lunghissima inattività ho ripreso a camminare (si, camminare più che correre) il mio percorso abituale è l'argine, una lunga striscia che divide due mondi: da una parte la città con le sue strade, il traffico, dove le persone si muovono velocemente; dall'altro chiusi dal fiume, i campi, gli orti e le case coloniche il mondo di una vita lenta. Una sottile striscia di confine, dove in solitudine si può riflettere e pensare...
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