martedì 28 ottobre 2008

Per Lisa

Lisa this is for you


The road that leads to Ghizzano is very beautiful.
It has got splendid cypresses and vineyards on both sides .
On a cold day in February , freezing but with a sunshine in a clear sky , I begin to go up the hill.
The first piece of road is quite hard , rather sloping , but immediately after it, you can take a long breathe and enjoy the view .
My thoght goes back to Lisa and Kevin ,an American couple who has been coming to Ghizzano for a few years to the Pesciolini estate , going across Tuscany on their bikes .
Certain people get right to your heart as you meet them.
They once came to dinner to my confectioner’s , wich has now been turned into a small wine cellar and we got close right away .
Lisa is nice with a great laughter that you miss terribly if you don’t hear it for a while , with two large eyes like a fawn .
Her hair is short and her face is always tanned like those who love living in the open air .
Kind and curious .
Kevin is a fine man , you can feel how sweet he is on your skin.
His hair is very white and his eyes are clear like his skin .
He’s a lawyer who deals with indians’ civil rights .
As I walk my thought goes back to Lisa , I have been thinking of her now for a few months , since I started dedicating every single step to her , since I got her email in October , in which she told me that she had cancer.
I cried my eyes out, I had seen her only two months before and she was perfectly fit .
I thought about her strong spirit and just thinking about how she was made me feel bad .
The road goes up slowly and I’m praying for Lisa to get better .
I am trying to give her strenght from far away just by looking at the landscape she used to love so much , the hills .
I am sending her my positive thoughts and a lot of love , I am sure she will feel it .
At a certain point of the slope we can get a glimpse of the snowy Apuan alps.
Walking makes you think things over .
Life is marvellous , but sometimes it has suprises in store for you that you don’t expect .
As Tatiana says, we should be given an instruction handbook on our birth .
As I walk , I am thinking how beautiful it is to have some special friends in my heart .



Per Lisa


La strada che porta a Ghizzano è molto bella.
Ha sui lati bellissimi cipressi e vigneti.
Inizio a salire in una giornata fredda di Febbraio,gelida ma con un bel sole ed un cielo terso.
Il primo tratto è abbastanza duro con una notevole pendenza, ma subito dopo si può respirare e godere del panorama.
Penso subito a a Lisa e Kevin, due americani che vengono da alcuni anni a Ghizzano nella Tenuta Pesciolini e girano la toscana in bicicletta.
Ci sono persone che appena le conosci ti entrano nel cuore.
Sono venuti a cena nella mia pasticceria che è diventata una piccola enoteca, e subito siamo entrati in grande confidenza.
Lisa è simpatica con una risata di quelle che quando non le senti ti mancano da morire, con due occhi furbi da cerbiatto.
I capelli corti e il viso sempre abbronzato di chi ama stare all’aria aperta.
Gentile e curiosa.
Kevin, è un tesoro, ha una dolcezza che puoi sentire a pelle.
I capelli bianchissimi e gli occhi chiari,come la sua pelle.
E’ un avvocato che cura i diritti civili degli indiani.
Mentre cammino penso a Lisa, e ci penso ormai da molti mesi, da quando dedico a lei ogni passo ; da quando ad ottobre mi è arrivata una mail nella quale mi diceva di aver scoperto di essere malata di cancro.
Ho pianto a dirotto,l’avevo vista due mesi prima ed era in forma perfetta.
Pensavo al suo spirito forte e stavo male al solo pensiero di come lei si sentiva.
La strada sale piano piano ed io prego che Lisa stia bene.
E cerco di fargli forza da lontano gurdando i paesaggi che lei ama tanto, le colline.
.Le mando pensieri positivi e tanto affetto, sono sicura che lei può sentirlo.
Ad un certo punto della salita si vedono le alpi Apuane innevate.
Camminare ti porta a riflettere, a pensare.
La vita è meravigliosa, ma certe volte ti riserva sorprese che non ti aspetti.
Come dice Tatiana dovrebbero darci un libretto di istruzioni al momento della nascita.
Cammino e penso quanto è bello avere nel cuore amici speciali.

sabato 18 ottobre 2008

Provi rabbia?...no sono arrabbiata


Giovedì sono andata a Follonica dal Dott.Coro(che adoro) e durante la nostra chiaccherata, mi ha chiesto se provavo rabbia. Gli ho risposto che la mia non era rabbia, ero solo arrabbiata. Forse non avevo riflettuto bene su questo sentimento e su quello che provavo davvero ma sicuramente la rabbia il rancore non fanno parte di me.
Ma sono arrabbiata, tanto arrabbiata....
Il dott.Coro mi ha detto che devo sudare, buttare fuori ed io come sempre ho seguito il suo consiglio.
E ...ieri pomeriggio sono partita come al solito, da sola per un percorso molto duro, salita e discesa, 12 km di continui dislivelli, ed ho sudato...e provato sensazioni nuove.
Camminare sulle foglie cadute, immergersi nel caldo colore marrone rossastro dell'autunno.
Passare sotto ad un fico e sentirne il profumo da rimanere inebriati e poi toccarsi la schiena e sentire le gocce arrivare fino al risvolto dei pantaloni.
Concentrare la mente e camminare con potenza e prendere coscienza del perchè si è arrabbiati e far qualcosa, piangere, dare un calcio al primo palo che ti passa a fianco, capire ,non far finta che vada sempre tutto bene.
Vedo davanti l'ultima salita è ripida, non nascondo che se passasse una macchina potrei chiedere un passaggio...oddio ci sono.
Che bello sotto la doccia guardare in alto e sentire l'acqua che ti scorre addosso...
Che bello

venerdì 10 ottobre 2008

lo sai...


lo sai...è un intercalare che uso spesso; me lo ha fatto notare un caro amico un giorno parlando al telefono.

Lo sai...come dire, mi conosci?Come sperare che gli altri possano vederti come un libro aperto.

Lo sai...non avere segreti, poter aprire il cuore.Lo sai...ma a quanti puoi dire lo sai...il cuore lo sa.

martedì 7 ottobre 2008

Che Domenica...

Domenica, è stata una giornata fantastica.
Sono partita con un gruppo di 30 persone per una passeggiata tra i vigneti. Il percorso partiva da Peccioli, per arrivare dopo 12 Km all'agriturismo Casanova, praticamente ai piedi di Castelfalfi.
Ero molto contenta, il tempo teneva e tutti eravamo molto carichi.
Abbiamo fatto una sosta in Ortaglia dopo 3,5 km, con relativa colazione che aveva portato Andrea. Anche Giulia aveva preparato un corollo buonissimo.
E' iniziato a piovere, ci siamo rifugiati sotto ad un fienile ed abbiamo continuato a mangiare qualcosa.
Ma si vedeva chiaramente che il tempo stava rapidamente cambiando ed al primo spiraglio di sole, siamo subito ripartiti.
Da Ortaglia ci siamo diretti verso la Bonifica, la strada tutta in discesa, facile da percorrere per tutti..ma ad un certo punto abbiamo trovato un cacciatore che ci ha detto che noi lì non potevamo stare, che avrebbe chiamato non so chi...insomma arrabbiatissimo!!!! e noi...abbiamo lasciato la strada e ci siamo inoltrati per i campi sperando di arrivare comunque sulla provinciale.
Sbagliato!!Abbiamo vagato per un ora. Io mi sentivo disperata, responsabile del gruppo, e gli altri invece quasi tutti contenti "dell'avvventura".
Ad un certo punto abbiamo deciso di tornare indietro, anche perchè era già mezzogiorno e dovevamo percorrere ancora 8 km.
Appena ho visto la strada e l'asfalto mi sono tranquillizata e il cammino è proseguito tranquillo.Tutti erano molto allegri, naturalmente le battute sulla guida non sono mancate, ma indubbiamente erano tutte meritate.
Dopo 2 km abbiamo trovato il bivio per l'agriturismo, ma mancavano ancora 4 km e era già ora di pranzo ed alcuni erano già stanchi.
Per fortuna è arrivato Marco che ha caricato sul cassone della sua jeep un bel pò di persone e facendo la navetta piano piano siamo arrivati tutti a destinazione.
Elisa che gestisce l'agriturismo ci ha fatto trovare un buonissimo pranzo a base di zuppa, lasagne, salumi e formaggi e dell'uva buonissima.
Tutti tranquili e molto rilassati. Io giravo tra i tavoli avendo cura che non mancasse niente.
Veramente tutto bello, ed è ancora più bello quando nonostante qualche intoppo lo puoi condividere con gli altri.
Dopo pranzo ci siamo straiati a bordo piscina chiaccherando e organizzando già la prossima uscita...e nonostante tutto mi vogliono ancora come guida...
Bellissimo!
Un tratto del ritorno me lo sono fatto a piedi con Simona ed il suo cane una belllisima lupa.
Abbiamo condiviso alcuni pensieri, come per esempio quanto è bello quando cammini in campagna e la pioggia esalta i profumi del bosco.
Se chiudo gli occhi anche stamani posso risentire quegli odori...

giovedì 2 ottobre 2008


Ieri ho camminato su una strada che non avevo mai percorso prima.

Sono partita da Ghizzano e sono andata verso la Fattoria Monti. Bellissimo!!!

Una strada per metà tra querce secolari e filari di vigneti e poi le colline di tufo spoglie in questa stagione e i cipressi che ne delimitano la cresta.Nessuno, non ho incontrato nessuno, nessuno da salutare, nessuno per chiaccherare, nessuno a cui raccontare...ma ho rimediato, ho preso il telefono ed ho chiamato Elena ed ho fatto con lei un tratto di strada, me la sono abbracciata con il cuore perchè le sono vicina, sempre.

E' strano come i miei occhi azzurri, quelli di sempre riescano a vedere le cose in maniera completamente diversa in questo periodo.Mah!!! aspetto i mutamenti...se arrivano li scriverò

mercoledì 1 ottobre 2008

Passi..Correre



Stamattina fa veramente freddo. Camminando sentivo allo stesso momento il caldo e i brividi.
E' il primo Ottobre...lo voglio considerare ancora il primo giorno di scuola, quello dei buoni propositi..da oggi si cambia.
Ed allora mi sono messa a correre stupita della mia resistenza.
pensavo tra me..se riesco ad arrivare a quella casa le cose andranno per il verso giusto.
In questo periodo sto comprendendo meglio i miei cambiamenti ma è più difficile di quello che pensavo.E' difficile lasciare andare.
Spero tanto di farcela, ma credo che dovrò fare ancora molta strada.
Mi viene improvvisamente una forte nostalgia, vorrei essere al mare a camminare sulla sabbia calda a piedi nudi. Vorrei buttarmi e nuotare fino alle ultime boe e appoggiata per riposarmi gurdare la spiaggia e pensare" come sono arrivata lontana. Togliermi il costume e sentirmi libera, sola io e il mare.
Fa freddo,come in inverno, mi siedo tutta sudata su una pietra di tufo e cerco di trovare un raggio di sole caldo.
Lo percepisco con il viso e piano piano mi sento meglio. Mi metto a starnutire, uno, due, tre....
torno verso casa...e aspetto i miei bimbi dopo la scuola