giovedì 3 novembre 2011

La sottile differenza

La sottile differenza è fatta di tanti puntini, di occhi che si parlano.
Ed i loro occhi si sono parlati subito.
Ed era tutto chiaro.
La sottile differenza, parte da una camicia cifrata e da mutande su misura, che farebbero pensare ad un tipo di uomo al quale piace mostrare ciò che ha.
Quando guardi qualcosa ci devi girare intorno ed osservarla da tutti gli angoli. Alzare la testa ed abbassarla, toccarla, odorarla, sentire la sensazione che ti dà.
La puoi sentire anche camminando per le strade di una grande città, dove ogni pietra ti racconta una storia, fatta di persone che si incontrano e delle quali ci si arricchisce, tipo il camiciaio che ti porge la tua camicia cifrata con orgoglio di chi sà fare bene il suo lavoro, ti chiama per nome, ed è lui orgoglioso di farti indossare il suo lavoro. E lui si arricchisce di questo, cose all'apparenza ,solo COSE, ma per lui ricchezza di anima e sentimenti.
Ed allora capisci , ma lo hai sempre saputo che c'è una sottile differenza, sottile per modo di dire.

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